Steroidi
1) Steroli (termine preferibile a quello primitivo di sterine perché la desinenza “olo” evidenzia la caratteristica chimica fondamentale di questi s., precisamente quella di comportarsi – grazie alla presenza in posizione 3 di un ossidrile – come alcole e perciò di esterificare con gli acidi grassi). Riportabili al colestano e al suo transisomero coprostano, si suddividono a loro volta in zoosteroli o steroli animali, in fitosteroli o steroli vegetali, in micosteroli o steroli dei funghi e dei lieviti, in steroli marini o steroli delle spugne. Zoosteroli sono il colesterolo, il coprosterolo, il deidrocolesterolo che, negli animali superiori, è il precursore della vera vitamina antirachitica (vitamina D3); un micosterolo è, invece, la provitamina D2 o ergosterolo. Significa che il nucleo fondamentale non contiene doppî legami, cioè si è conservato saturo (desinenza ano), ma che in esso, in posizione 3 e 11, un atomo di H è stato sostituito da un ossidrile e, in posizione 17, due atomi di H da uno di O. Più precisamente, le sostituzioni con gli ossidrili sono avvenute, in posizione 3, dal lato opposto a quello dei punti di repere (α) e, in posizione 11, dallo stesso lato (β). È facilmente comprensibile come questo fatto comporti la possibilità di un elevato numero di stereoisomeri; tuttavia, dato che riveste importanza biologica solo la cis-trans-isomeria dell’H in posizione 5, in pratica, gli stereoisomeri si riducono a due per ogni nucleo fondamentale e, di conseguenza, i varî s.
In quali casi vengono utilizzati?
È caratterizzata dalla presenza del sistema ciclopentanofenantrenico, cioè di tre anelli esagonali (benzolici) condensati in posizione angolare e di un quarto anello pentagonale pure condensato. Poiché il sistema ciclopentanofenantrenico saturo si rinviene nell’idrocarburo sterano, questo costituisce la sostanza dalla quale https://abraseda.org.br/2024/07/05/parabolan-bodybuilding-guida-completa-all-utilizzo/ strutturalmente derivano tutti gli steroidi. Gli steroidi sono un vastissimo gruppo di sostanze naturali lipidiche caratterizzate chimicamente dalla presenza di un nucleo fondamentale chiamato sterano (o ciclopentanoperidrofenantrene) al quale sono unite una o più catene laterali. Gli effetti collaterali derivanti dall’assunzione di steroidi anabolizzanti coinvolgono tutto l’organismo superando i benefici che ne derivano. Come già spiegato, molti culturisti agonisti e molti sportivi che praticano sport di forza e resistenza fanno abuso di steroidi per aumentare la forza, per favorire l’aumento della massa muscolare e per diminuire i tempi di recupero psico-fisico.
Caratteristica comune è la presenza dei quattro anelli condensati di atomi di carbonio, tre cicli a sei atomi A,B,C e un ciclo D a cinque atomi in disposizione analoga al ciclopentanoperidrofenantrene. Queste unità polimerizzandosi e ciclizzandosi portano alla formazione, attraverso prodotti intermedî tra i quali figura lo squalene (C30H50), di uno sterolo e di un prodotto non ancora identificato a 19 atomi di C (composto X) dai quali derivano tutti gli altri steroidi. Significa che il doppio legame si trova tra due atomi di C in posizioni (5 e 10) contigue ma non numericamente successive. Come si è detto, negli s., questi nuclei si possono rinvenire più o meno saturi e gli atomi di H possono essere variamente sostituiti con atomi di O, con gruppi ossidrilici, con gruppi aldeidici.
Cos’è il Bisfenolo A e perché è importante
Solo dopo l’arrivo del canadese Ben Johnsonnel 1988, che vinse l’oro alle Olimpiadi di Seoul nei 100 metri, un esame delle urine rivelò la sua positività al doping; Johnson, a questo punto, fu squalificato e perse la medaglia. Sono sostanze organiche idroaromatiche (alicicliche) di grandissima importanza biologica, che, per la loro caratteristica di non essere solubili in acqua e di esserlo nei solventi dei grassi, sono associabili ai lipidi, pur non essendo classificabili tra questi. Ha superato il concorso ordinario per esami e titoli per l’insegnamento di Chimica e Tecnologie Chimiche. Gli steroidi appartengono alla classe dei lipidi e hanno la caratteristica di essere lipidi insaponificabili presentando una struttura totalmente diversa rispetto agli altri lipidi. Gli steroidi hanno uno scheletro idrofobico quindi sono insolubili in acqua mentre sono solubili in solventi organici come etanolo, etere e cloroformio.
5) Alcaloidi steroidici, sostanze vegetali aventi nucleo steroideo (solosodina, tomatina, tomatidina, ecc.). Si possono suddividere in base alle loro caratteristiche biologiche oppure, cosa preferibile, in base al numero di atomi di C della loro molecola. Gli ormoni sono sostanze prodotte da cellule endocrine che sono liberati nella circolazione sanguigna, trasportati ad altre cellule influenzandone l’attività e agiscono da messaggeri chimici essendo in grado di trasmettere segnali da una cellula a un’altra. Nei giovani, gli steroidi possono interferire con la crescita e il comportamento e portare a uno sviluppo anomalo delle caratteristiche maschili. Le variazioni apportate allo steroide progenitore vengono indicate riferendosi, grazie a uno speciale sistema numerico a quegli atomi di carbonio che hanno subito le modificazioni. I farmaci steroidei, per svolgere l’azione antinfiammatoria bloccano l’espressione dell’enzima fosfolipasi (responsabile della produzione di acido arachidonico), impedendo la produzione di mediatori dell’infiammazione.
Possono essere riportati a cinque nuclei fondamentali ha permesso di adottare per dette sostanze una nomenclatura molto semplice che, avvalendosi di determinate convenzioni, indica tutte le modificazioni intervenute nella molecola dell’idrocarburo base e perciò consente facilmente di ricavare la formula di costituzione dei singoli s. A partire dal 2000 in Italia è vietato dalla legge ed è considerato un reato perseguibile penalmente procurare ad altri, somministrare, assumere o favorire comunque l’utilizzo di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive (come gli anabolizzanti) il cui impiego è considerato doping. Gli steroidi (alcuni più di altri) androgeni anabolizzanti hanno effetti dimagranti, infatti è stato dimostrato in diversi studi clinici sia su sedentari, anziani che giovani e atleti.
- In molti Paesi come Stati Uniti, Australia, Canada, Brasile, tuttavia, milioni di persone ammettono di usarli illegalmente.
- Queste unità polimerizzandosi e ciclizzandosi portano alla formazione, attraverso prodotti intermedî tra i quali figura lo squalene (C30H50), di uno sterolo e di un prodotto non ancora identificato a 19 atomi di C (composto X) dai quali derivano tutti gli altri steroidi.
- Gli steroidi sono largamente distribuiti in natura, dove assolvono compiti di straordinaria importanza.
- Nei giovani, gli steroidi possono interferire con la crescita e il comportamento e portare a uno sviluppo anomalo delle caratteristiche maschili.
Venduti sotto forma di integratori alimentari, gli steroidi naturali sono sostanze che migliorano la resistenza e le performance sportive senza però dare gli effetti collaterali degli anabolizzanti sintetici. Abbiamo detto che gli steroidi anabolizzanti hanno la capacità di sviluppare i muscoli, la forza, la velocità e la resistenza. Sono farmaci che già molti anni fa venivano usati per la cura di varie malattie debilitanti e croniche, come l’anemia, la denutrizione, disturbi dell’accrescimento; ne esistono di vari tipi e molecole, ma più o meno hanno tutti gli stessi scopi ed effetti. L’Agenzia mondiale antidoping (WADA, dall’inglese World Anti-Doping Agency) pubblica una lista costantemente aggiornata delle sostanze il cui impiego è considerato doping.
Ormoni maschili: quali sono e come funzionano?
Gli steroidi anabolizzanti legali sono farmaci propriamente detti che possono essere impiegati in ambito medico, esclusivamente sotto prescrizione. Gli steroidi sono un gruppo di sostanze lipidiche caratterizzate da un nucleo chiamato sterano, al quale si legano più catene laterali. Vengono usati nella cura di diverse malattie e spesso impropriamente nel mondo del bodybuilding. Rispetto ai dosaggi usati nella terapia dell’ipogonadismo, i dosaggi nel doping per aumentare la forza e la massa muscolare sono da 10 a 40 volte superiori, anche di 100 volte superiori tra i pesisti e i bodybuilder.
È da sottolineare che la parola “steroide” si riferisce soltanto alla struttura chimica, e non alle funzioni biologiche. Infatti, ad esempio, il testosterone migliora l’azione dell’insulina, il cortisolo la inibisce; allo stesso modo, il testosterone stimola la sintesi di massa ossea e muscolare, mentre il cortisolo la degrada. I diversi steroidi si differenziano per la presenza o l’assenza degli atomi di carbonio identificati dai numeri da 18 in su, e per i gruppi funzionali presenti sul resto della struttura.